di Valerio Baroncini

Marco Biagi, undici anni dopo. Ricordo che resta: sei spari esplosi dalla mano armata dalla follia delle Brigate Rosse nel cuore di Bologna, era il 19 marzo 2002. Ma resta anche ben altro: è il testamento morale e culturale di Biagi, giuslavorista di fama internazionale, culminato nel Libro bianco sulla riforma del mercato lavoro. Una rete di norme e solidarietà sociale che guarda al volontariato, a chi migliora il mondo nel nome dell’altro e ai giovani e che il Resto del Carlino, ormai da tempo, riconosce segnalando strutture e associazioni che operano in regione.

Arriva infatti alla settima edizione il premio ‘Marco Biagi — il Resto del Carlino per la solidarietà sociale’: l’edizione di quest’anno si apre con una dotazione iniziale di quasi ventimila euro ed è rivolta, come nel 2012, a tutte le associazioni senza fini di lucro operanti nei territori di Bologna, Cesena, Ferrara, Forlì, Imola, Modena, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini.

La giuria che assegna i riconoscimenti si riunirà venerdì 8 marzo 2013 per esaminare le candidature e attribuire i premi; il presidente sarà Giovanni Morandi, direttore di QN Quotidiano Nazionale e il Resto del Carlino, mentre il segretario organizzativo è Pierluigi Masini, direttore marketing della Poligrafici Editoriale spa. La cerimonia conclusiva, durante la quale verranno comunicati i nomi dei vincitori, si terrà venerdì 15 marzo nell’aula Marco Biagi del Resto del Carlino a Bologna, in via Mattei 106.
Perdare un segno concreto della vicinanza al progetto di Marco Biagi e soprattutto per poter premiare nel migliore dei modi le realtà del nostro territorio, sono aperte le sottoscrizioni per l’edizione 2013. I conti correnti attivi sono il conto intestato a Poligrafici Editoriale S.p.A. (sottoscrizione Premio Marco Biagi il Resto del Carlino; c/o Cassa di Risparmio di Bologna IT 32 A 06385 02427 100000060241) oppure il conto intestato a Poligrafici Editoriale S.p.A. (sottoscrizione Premio Marco Biagi il Resto del Carlino; c/o Cassa di Risparmio di Ravenna IT 73 K 06270 02405 CC0050103292).
E’ così che il Carlino s’impegna concretamente per segnalare chi si è distinto nell’assistenza (sociale e sanitaria) e nella formazione di persone e categorie svantaggiate, anche nell’avviamento al lavoro