Venerdì 15 marzo alle 15.30 nella sede del Resto del Carlino, in via Mattei 106, si svolgerà la settima edizione del premio Marco Biagi per la solidarietà sociale. Il premio, ideato dal Resto del Carlino d’intesa con la famiglia del giuslavorista ucciso dalle Brigate Rosse il 19 marzo del 2002, si propone di sostenere le associazioni e le onlus attive nel mondo del volontariato. La commemorazione sarà affidata a Paola Reggiani Gelmini, direttore generale della Fondazione Biagi che ha sede a Modena. Quest’anno saranno assegnati 22 premi: cinque a Bologna, tre a Ravenna, due a Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Rimini, Imola, Forlì e Cesena.

Giovedì 14 pomeriggio alle 16 sempre a Bologna il professore sarà ricordato alla Cisl, che rende omaggio anche all’economista Ezio Tarantelli, ucciso dalle Brigate rosse il 27 marzo 1985. L’incontro sarà aperto dal magnifico rettore Ivano Dionigi. Parteciperà il figlio di Tarantelli, Luca.

Infine il 18 e 19 a Modena si terrà il convegno «la dimensione transnazionale delle relazioni di lavoro: un nuovo ordine in costruzione?», promosso dall’università di Modena e Reggio Emilia e dalla ‘Fondazione Marco Biagi’. Il 18 marzo, prima dell’inizio del convegno, verrà celebrata una messa a suffragio di Biagi nella chiesa di San Barnaba a Modena. Parteciperanno alle diverse sessioni della due giorni di studi docenti ed esperti sulle nuove sfide che attendono il mercato del lavoro italiano. Tra i relatori anche Tiziano Treu dell’università Cattolica di Milano, Shelley Wallach del Tribunale di Tel Aviv, William Bromwich dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Il secondo giorno parteciperanno tra gli altri Manfred Weiss dell’università di Francoforte, Csilla Kollonay-Lehoczky dell’università di Budapest, Roger Blanpain dell’università di Lovanio e Tilburg.